
Antonio Marchese, nato nel 1992, è un giovane maestro liutaio specializzato nella costruzione di chitarre classiche tradizionali e nel restauro di strumenti a pizzico storici e contemporanei.
La sua formazione iniziale presso la Civica Scuola di Liuteria del comune di Milano è durata sei anni: i primi quattro dedicati alla costruzione degli strumenti a pizzico, allo studio dell’organologia ed alla conoscenza dei fondamenti di chimica e fisica acustica, i successivi due anni rivolti alla specializzazione del restauro di strumenti musicali.
Dopo aver concluso gli studi scolastici con spirito critico e rigoroso nei confronti del proprio lavoro ha frequentato la bottega del famoso maestro liutaio Enrico Bottelli a Voghera (Pavia) passando gradualmente da apprendista a collaboratore. Gli insegnamenti del maestro hanno suscitato grande interesse verso gli strumenti della tradizione spagnola orientando inequivocabilmente la continua ricerca di suono ed estetica.
Antonio Marchese
Durante gli anni di apprendimento del mestiere ha partecipato come costruttore e restauratore ad alcune importantissime mostre ed eventi internazionali tra cui 'Caravaggio e Monteverdi sonar stromenti e figurar la musica' tenutasi al Museo del Violino di Cremona nel 2017, il progetto culturale Le Mani Sapienti promosso dalla fondazione Antonio Carlo Monzino in occasione di Expo 2016 presso il Castello Sforzesco di Milano e successivamente al LAC Lugano Arte e Cultura di Lugano.
Nel 2019 ha aperto la propria bottega a Montafia (Asti), un piccolo paese tra le suggestive colline del Monferrato in Piemonte.
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All’interno del suo laboratorio si dedica con passione alla costruzione di modelli propri e copie storiche di chitarre classiche, dando spazio alle riparazioni ed all’assetto di strumenti moderni.Il restauro conservativo o funzionale di strumenti antichi è sempre corredato da un lavoro di rilevamento diagnostico fotografico, scientifico e dimensionale; elementi necessari alla stesura di una dettagliata documentazione.
Particolare attenzione è rivolta all’aspetto artistico e decorativo delle chitarre di sua produzione affinando da anni le tecniche del mosaico ligneo interamente assemblato a mano e della verniciatura a gommalacca.Pazienza e precisione sono tratti indispensabili per garantire la buona riuscita di questa complessa forma d’arte.
Dal 2020 al 2024 è docente presso la Civica Scuola di Liuteria del comune di Milano come insegnante di verniciatura di strumenti a pizzico.
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Dal 2024 è docente di costruzionedi chitarre classiche presso l' Accademia di Liuteria Piemontese San Filippo a Torino.
